Concorso Città di Bologna 2011

Il quinto Concorso Città di Bologna si è svolto, sempre nella splendida cornice dell’antico Teatro Guardassoni, dal 10 al 19 marzo 2011: dal 10 al 12 si sono tenute le audizioni preminari, domenica 13 le semifinali e dal 14 al 18 lo stage in preparazione del concerto finale di gala di sabato 19 marzo.  Questa edizione ha registrato il record assoluto di partecipazione con ben 155 richieste e 120 iscrizioni effettive provenienti da tutto il mondo: Italia, Albania, Armenia, Austria, Azerbaijan, Brasile, Bulgaria, Cina, Columbia, Corea del Sud, Francia, Giappone, Grecia, Inghilterra, Kazakistan, Messico, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Spagna, Svizzera, Turchia, Ungheria, Uruguay, USA. Il traguardo dei primi cinque anni di vita del concorso coincide anche con importanti riconoscimenti istituzionali quali la stretta collaborazione con l’Area Cultura e l’Ufficio Stampa del Comune di Bologna e la nascita di un circuito per la promozione dei giovani talenti sostenuto da un comitato d’onore presieduto dalla signora Adua Veroni e promosso dal concorso Benvenuto Franci di Pienza cui partecipano anche il Colzani di Budrio e il Maria Caniglia di Sulmona.
La giuria finale dell’edizione 2011 del Concorso è stata presieduta dal professor Michele Mirabella e composta da Cinzia Forte (soprano, direttore artistico del concorso e docente principale dello stage), Roberta Pedrotti (musicologa, critico musicale, direttore scientifico del concorso e docente dello stage), Ingunn Sighvatsdottir (consulente agenzia lirica Stagedoor), Marco Beghelli (musicologo, critico musicale e docente universitario), Fulvio Macciardi (direttore area artistica Teatro Comunale di Bologna),  Aldo Sisillo (direttore d’orchestra e direttore artistico teatro comunale Luciano Pavarotti di Modena), Pietro Spagnoli (baritono e docente di arte scenica dello stage), Luigi Verdi (compositore, musicologo, direttore d’orchestra e docente di conservatorio) e Carlo Vitali (musicologo e critico musicale).
Selezionati dalla rosa di 36 semifinalisti emersi nelle audizioni eliminatorie, si sono esibiti nel concerto finale di gala 15 giovani artisti: Veronica Lelo de Larrea, soprano, Messico; Ljiljana Liskovic, soprano, Serbia; Cecilia Rizzetto, soprano, Italia; Zaira Soria, soprano, Messico; Edit Suta, soprano, Ungheria; Bo Hui Yao, soprano, Cina; Arianna Lanci, mezzosoprano, Italia; Jeon Wook Kang, tenore, Corea del Sud; Giorgio Misseri, tenore, Italia; Byunghyuk Choi, baritono, Corea del Sud; Paolo Ingrasciotta, baritono, Italia; Young Hoon Kim, baritono, Corea del Sud;
Javid Samadov, baritono, Azerbaijan; e per la categoria B (nati prima del 1976) Moon Jin Kim , mezzosoprano, Corea del Sud; Marco Innamorati, basso, Italia. Il repertorio presentato in finale spaziava da Mozart a Puccini, passando per Rossini, Bellini, Donizetti, Massenet.
Alla prima classificata, il soprano cinese Bo Hui Yao, il segretario generale del Comune di Bologna avv. Caterina Grechi ha consegnato la prestigiosa targa Turrita, mentre l’avv. Guido mascioli (presidente Lions Club Bologna) e il dott. Giorgio Palmeri (presidente Lions Club Bologna valli Lavino Samoggia) hanno offerto una borsa di studio di 2400 euro.
La seconda classificata è risultata la messicana Zaira Soria, cui il console onorario del Messico in Italia, avvocato Paolo Zavoli, ha consegnato una borsa di studio di 1000 euro.
Sul gradino più basso del podio il tenore Giorgio Misseri ha ricevuto da padre Giuseppe Montesano, rettore del Collegio S. Luigi che ospita il Teatro Guardassoni, una targa e da Coop Adriatica un premio del valore di 400 euro. Allo stesso tenore italiano è poi andato il premio barocco, constente in una borsa di studio di 500 euro offerta da Claudio Tedeschi, a.d. di Dismeco srl, e nella targa Farinelli dell’omonimo Centro Studi bolognese dedicato al sommo castrato.
Il premio del pubblico, targa offerta e consegnata da Marcello Balletti di Odonto Ceramic Center, è andato al soprano Cecilia Rizzetto; la targa Città di Castel Maggiore per il più giovane finalista è stata consegnata dal vicesindaco del comune bolognese Giovanni Giacò al baritono Javid Samadov. La CNA di Bologna ha inoltre offerto la targa per il miglior finalista della categoria B, andata a Moon Jin Kim, e un’opera di Tiziano Vincenzi “Bologna città della musica”, nonché l’acconciatura gratuita per tutte le finaliste.
Ljiljana Liskovic è stata inoltre già invitata per un concerto a Pienza e per delle audizioni al Teatro Comunale di Bologna e al Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena; gli stessi teatri emiliani hanno invitato anche il tenore Giorgio Misseri. L’agenzia lirica Stagedoor riascolterà Zaira Soria e Bo Hui Yao, invitate rispettivamente anche dal Pavarotti di Modena e dal Comunale di Bologna.
La serata, presentata dal professor Piero Mioli, si è aperta con un minuto di silenzio per ricordare le vittime del terremoto in Giappone. La signora Adua Veroni, non potendo intervenire personalmente ha inviato un messaggio di in bocca al lupo.