Barenboim & Divan

Concerto straordinario

Mercoledì 18 maggio 2011 ore 21.00-Auditorium Parco della Musica-Sala Santa Cecilia

Barenboim con la Divan Orchestra

a Santa Cecilia

Il concerto sarà trasmesso in diretta da Radio 3 RAI

“Che cosa mi dà speranza? Fare musica. Perché davanti a una Sinfonia di Beethoven, al Don Giovanni di Mozart o al Tristano e Isotta di Wagner tutti gli esseri umani sono uguali”. Questo afferma il grande Daniel Barenboim che il 18 maggio sarà all’Accademia di Santa Cecilia (ore 21.00 Sala Santa Cecilia – Auditorium Parco della Musica) con la sua “creatura”, la West-Eastern Divan Orchestra che il vulcanico pianista e direttore d’orchestra ha fondato nel 1999 con il letterato palestinese Edward Said con l’obiettivo di unire giovani musicisti provenienti da tutti i Paesi arabi e in particolare da Israele e dalla Palestina. E Daniel Barenboim è sempre impegnato in prima linea con la “sua” Orchestra e per la “sua” Orchestra. Infatti il ricavato della serata di mercoledì 18 maggio, sarà interamente devoluto a sostegno dei progetti educativi della Divan dove i giovani professionisti hanno la possibilità di seguire percorsi di alto perfezionamento.

Barenboim e i musicisti della Divan saranno interpreti dell’Adagio della Sinfonia n. 10 in fa diesis maggiore di Gustav Mahler e della Sinfonia n. 3 “Eroica” in mi bemolle maggiore op. 55 di Ludwig van Beethoven.

Il concerto sarà trasmesso in diretta da Radio 3 RAI

Info: 06 8082058       santacecilia.it

Da più di dieci anni la West-Eastern Divan Orchestra è un pilastro della vita musicale internazionale. Nel 1999 Daniel Barenboim, insieme allo scrittore e critico letterario palestinese Edward Said, ha fondato un’ orchestra con lo scopo di rendere possibile un dialogo tra le diverse culture del Medio Oriente attraverso l’esperienza del far musica insieme. All’Orchestra e ai Workshop è stato dato il nome di “West-östlicher Divan“, ispirato all’omonima raccolta di poesie di Johann Wolfgang Goethe, opera centrale per lo sviluppo del concetto di cultura mondiale.

I primi incontri ebbero luogo a Weimar e Chicago; nel 2002 la sede è stata trasferita a Siviglia, dove l’orchestra viene generosamente sostenuta dal Governo andaluso (Junta de Andalucía). L’orchestra è formata in parti uguali da musicisti arabi, israeliani e spagnoli che ogni estate si incontrano in Andalusia per le prove, a cui si aggiungono conferenze e dibattiti, e quindi le tournée in tutto il mondo.

Fin dai primi anni della sua fondazione il progetto ha sempre dimostrato che la musica è in grado di abbattere ostacoli apparentemente insormontabili. L’unico aspetto politico del lavoro della West-Eastern Divan Orchestra è la convinzione che una soluzione militare del conflitto in Medio Oriente non è possibile e che i destini degli israeliani e dei palestinesi sono indissolubilmente legati. Solamente per mezzo della sua presenza la West-Eastern Divan Orchestra è la prova che è possibile convincere le persone ad ascoltarsi reciprocamente. Ma la musica da sola, naturalmente, non è in grado di risolvere il conflitto arabo-israeliano; è però in grado di conferire al singolo il diritto e il dovere di potersi esprimere completamente e di prestare ascolto al prossimo. L’orchestra, basata su principi di uguaglianza, cooperazione e giustizia per tutti, rappresenta un modello alternativo alla attuale situazione del Medio Oriente.

Fino ad oggi la West-Eastern Divan Orchestra si è esibita in sale prestigiose quali la Philharmonie di Berlino, Teatro alla Scala di Milano, Musikverein di Vienna, Carnegie Hall di New York, Conservatorio Čajkovskij di Mosca, Hagia Eirene Museum di Istanbul, Salle Pleyel di Parigi, Plaza Mayor di Madrid, Teatro Colón di Buenos Aires e all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite in occasione del saluto al Segretario generale Kofi Annan (2006) a New York. L’orchestra è inoltre regolarmente ospite dei BBC Proms e del Festival di Salisburgo.

La West-Eastern Divan Orchestra vanta una vasta discografia con Warner Classics e EuroArts, una incisione live dalla Viktoria Halle di Ginevra, la Sinfonia n. 9 di Beethoven dalla Filarmonica di Berlino (2006) e il concerto dall’alto valore simbolico che ha avuto luogo nel Palazzo della Cultura di Ramallah. Il documentario sull’orchestra Knowledge is the beginning ha ricevuto più volte premi internazionali, tra i quali un Emmy Award nel 2006.

Nel corso di quest’anno l’attenzione dell’Orchestra è ancora una volta rivolta al ciclo delle Nove Sinfonie di Beethvoen che verrano eseguite nel corso di due tournée; in estate l’orchestra si esibirà per la prima volta in Asia, con concerti a Beijing, Shanghai e Seoul. Successivamente si presenterà in alcune città europee. a Lucerna, Salisburgo, alla Waldbühne di Berlino e alla Philharmonie di Colonia dove inciderà le Sinfonie beethoveniane.