Bollani apre il 2012 di Musica Insieme

MUSICA INSIEME

I Concerti 2011-2012

Un quarto di secolo, prendete nota

lunedì 16 gennaio 2012
Teatro Manzoni – ore 20.30

STEFANO BOLLANI    pianoforte

Dalla classica al jazz. Due mondi si incontrano

Lunedì 16 gennaio 2012, primo appuntamento dell’anno con “I Concerti di Musica Insieme”: sul palcoscenico del Teatro Manzoni, alle ore 20.30, ecco l’attesissimo recital di Stefano Bollani. Pianista e showman poliedrico, capace di passare dal jazz ai Concerti di Ravel con l’Orchestra del Gewandhaus di Lipsia diretta da Chailly, Bollani ci condurrà con il suo pianoforte in un viaggio oltre i confini di genere, in cui le uniche regole sono quelle dell’improvvisazione, nel nome della buona musica.

Primo musicista europeo vincitore nel 2003 del “New Star Award”, premio conferito da Swing Journal, la più autorevole pubblicazione jazz del Giappone, e nel 2007 del Premio come “Miglior musicista europeo dell’anno”, Stefano Bollani, ha suonato sui palcoscenici più prestigiosi, dall’Umbria Jazz Festival al Festival di Montreal, alla Town Hall di New York, collaborando con la Royal Liverpool Philharmonic, l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, la Filarmonica del Regio di Torino, la Verdi di Milano. Fra le tappe della sua carriera, fondamentale è la collaborazione iniziata nel 1996 – e da allora mai interrotta – con il suo mentore Enrico Rava, al fianco del quale tiene centinaia di concerti e incide ben quindici dischi. Nel 2007 i critici della rivista Allaboutjazz di New York lo votano fra i 5 musicisti più importanti dell’anno, accanto a mostri sacri come Ornette Coleman e Sonny Rollins. La sua carriera è caratterizzata da innumerevoli collaborazioni, oltre a quella “storica” con Enrico Rava: Richard Galliano, Miroslav Vitous, Michel Portal, Phil Woods, Lee Konitz, Paolo Fresu. Grande showman ed improvvisatore, oltre che pianista e compositore, anche conduttore televisivo (sui Rai 3 al fianco di Caterina Guzzanti) e radiofonico (su Radio Rai 3 con David Riondino e Mirko Guerrini), nel 2006 ha pubblicato il romanzo La sindrome di Brontolo. Molto stretto il suo legame con il Sudamerica; dopo aver realizzato il disco Carioca nel 2009, è stato il secondo nella storia del Brasile a suonare un piano a coda in una favela di Rio de Janeiro.

Così Bollani ci spiega come avviene la scelta dei brani da eseguire volta per volta: «È molto semplice da descrivere: suono quello che mi viene in mente. Quando suono in gruppo è diverso, ma quando sono da solo non decido nulla, perché il bello è proprio poter improvvisare, entrare e uscire da un brano, e se un brano mi annoia lo chiudo prima, così un pezzo può durare tre minuti e un altro quindici. Prima di suonare sto semplicemente in relax, se posso, e non penso affatto al concerto. L’importante è pensare ad altro, così quando sali sul palco vivi il presente e sei completamente concentrato, così come un attimo prima eri concentrato a mangiare o a chiacchierare» e continua riguardo alle regole dell’improvvisazione che caratterizzano ogni suo concerto, come quello che eseguirà per Musica Insieme: «Io tendo a darmele, me le do in corsa a volte, ma me le do, perché l’improvvisazione ‘senza rete’ oltre a essere più difficile può risultare anche meno interessante. A me piacciono quelle cose, anche in letteratura, dove il risultato sembra senza rete ma in realtà non lo è. Ma mi piacciono anche, all’opposto, quegli assoli che sembrano scritti e invece sono stati inventati sul momento. L’importante alla fine è sempre il risultato…».

PER INFORMAZIONI: Musica Insieme Tel. 051-271932 – Fax 051-279946

e-mail: info@musicainsiemebologna.it – sito internet: musicainsiemebologna.it

Biglietti da € 10 a € 50 IN Vendita presso la biglietteria del Teatro Manzoni,

Via de’ Monari 1/2, il giorno del concerto dalle 15 alle 20.15