Lo Sferisterio celebra Mario del Monaco

OMAGGIO A MARIO DEL MONACO CON UNA SERATA DI STELLE
Appuntamento il 2 agosto allo Sferisterio con star internazionali.

“Una stagione dal titolo Allievi e Maestri di diritto comprende questo grande concerto in omaggio a Mario Del Monaco, Maestro indiscusso”. Il direttore artistico Francesco Micheli annuncia l’evento che giovedì prossimo porta allo Sferisterio alcune delle voci più acclamate sui palcoscenici operistici internazionali.
Il 2 agosto, infatti, lo Sferisterio ricorda il trentennale della scomparsa del leggendario tenore con un gala, ideato e curato dal figlio Giancarlo. “Macerata ha un legame particolare con mio padre – racconta Giancarlo Del Monaco -. Lui è stato tra i protagonisti della nascita della stagione lirica dello Sferisterio con un trionfale Otello di Verdi nel 1967”.
Proprio per offrire questo omaggio alla città, il costo dei biglietti è popolare, a partire da 10 euro. “Abbiamo pensato questa serata per tutti – dichiara il presidente dell’Associazione Sferisterio Romano Carancini -.  Grande è l’aiuto che ci sta offrendo l’azienda Simonetti, che ringrazio, per il sostegno economico ed artistico verso l’Arena”.
Patron della serata è Alberto Simonetti, titolare dell’azienda omonima main sponsor del Festival Off. “Amo la musica – afferma Simonetti – ed ho scelto di sostenere il Festival Off del Macerata Opera Festival perché credo nel progetto del direttore artistico Micheli. Questa è una grande occasione per mostrare il nostro concreto impegno a diffondere la passione per la lirica e a promuovere l’eccellenza dello Sferisterio, una struttura di primo ordine, fiore all’occhiello della nostra regione così ricca di risorse culturali, turistiche ed economiche”.
Alla serata partecipano due illustri soprano italiani, Fiorenza Cedolins e Daniela Dessì, alcuni dei più prestigiosi tenori dei nostri anni come Roberto Aronica, Jorge De Leon, Vladimir Galouzine, i baritoni Luca Salsi e Marco Di Felice e ancora Anna Malavasi, Giancarlo Monsalve, Gianluca Terranova, Nataliya Tymchenko, Sue Wei, Silvia Dalla Benetta e Gustavo Porta. Macerata, che in passato ha ospitato oltre a Del Monaco tenori come Gigli, Di Stefano, Corelli, Pavarotti e Carreras, torna così ad essere un palcoscenico di riferimento per le grandi voci. Gianluca Martinenghi dirige l’Orchestra Filarmonica Marchigiana.
A rendere la serata ancora più speciale il fatto che i vari artisti annunciati sul palcoscenico dell’Arena si esibiscono a titolo completamente gratuito. Nel corso del concerto vengono proiettati contributi video ed immagini d’archivio che documentano la straordinaria carriera di Mario Del Monaco nei maggiori teatri del mondo, incluse alcune immagini relative allo Sferisterio. Il materiale è selezionato da Elisabetta Romagnolo, autrice dell’unica biografia del grande tenore, appena ristampata in una nuova edizione aggiornata.

Una festa dell’opera per Mario Del Monaco

Fiorenza Cedolins e Daniela Dessì alla testa di un cast di stelle allo Sferisterio il 2 agosto per ricordare nel trentennale della scomparsa il grande tenore che fu protagonista di un memorabile Otello a Macerata

Il gala promosso dal figlio Giancarlo

Il 2 agosto lo Sferisterio ricorda il trentennale della scomparsa del leggendario tenore Mario Del Monaco con un gala cui prenderanno parte alcune delle voci più acclamate sui palcoscenici operistici internazionali. Macerata ha un legame particolare con Mario del Monaco, che fu tra i protagonisti della nascita della stagione lirica dello Sferisterio con un trionfale Otello di Verdi nel 1967.

Cinque soprani (tra cui Daniela Dessì e Fiorenza Cedolins), otto tenori (tra cui Roberto Aronica, la giovane stella emergente Jorge De Leon, Aquiles Machado e  Vladimir Galouzine), il basso Roberto Scandiuzzi, il mezzosoprano Anna Malavasi e il baritono Marco Di Felice hanno voluto partecipare gratuitamente a questa serata straordinaria ideata e curata da Giancarlo Del Monaco, figlio del grande tenore. Macerata, che in passato ha ospitato oltre a Del Monaco tenori come Gigli, Di Stefano, Corelli, Pavarotti e Carreras, torna così ad essere un palcoscenico di riferimento per le grandi voci.

Gianluca Martinenghi dirigerà la FORM, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana in una scelta di arie del grande repertorio italiano: Verdi e Puccini innanzitutto, ma anche Donizetti, Leoncavallo, Cilea e Ponchielli. Presenti con un brano ciascuno anche Mozart, Čajkovskij e Massenet (con l’aria dal Cid che un tempo era un cavallo di battaglia dei tenori ed oggi è una rarità).

“Sono molto legato a Macerata – racconta Giancarlo Del Monaco -. Sono arrivato per la prima volta nel 1967 con mio padre e abbiamo messo in scena, partendo da zero, la prima stagione lirica dello Sferisterio grazie al sindaco Elio Ballesi e al direttore artistico Carlo Perucci. Un trionfo. Poi sono tornato come Sovrintendente nel 1986 per due anni e oggi mi occupo di collaborazioni internazionali ed eventi speciali”.

“Quando si pronuncia la parola Sferisterio – dichiara il presidente dell’Associazione Arena Sferisterio Romano Carancini – il primo nome che viene in mente è quello di Del Monaco. Grazie anche a lui, oggi possiamo vantare una grande tradizione lirica”.

“Questa serata – prosegue il vicepresidente dell’Associazione Arena Sferisterio Antonio Pettinari – completa in maniera egregia un cartellone di richiamo. Siamo molto orgogliosi di aver programmato questo concerto che accende una luce ancora più forte sul nostro territorio”.

Il programma:

Verdi: I Vespri Siciliani: Sinfonia

Puccini, Tosca: “Recondita Armonia” – Jorge De Leon

Verdi, Il trovatore: “Tacea la notte placida” – Silvia Dalla Benetta

Čajkovskij, Evgenij Onegin, Aria di Gremin: Roberto Scandiuzzi

Verdi, La traviata: “È strano…Ah fors’è lui”, Lana Kos, Aquiles Machado

Puccini: Manon Lescaut: “Sola, perduta, abbandonata” – Nataliya Tymchenko

Leoncavallo, Pagliacci: “Vesti la giubba”, Vladimir Galouzine

Puccini,  Tosca “Vissi d’arte”, Daniela Dessì

Puccini, La bohème: “Che gelida manina”, Gianluca Terranova

Puccini, Tosca: “Mario, Mario… Son qui” – Fiorenza Cedolins, Jorge De Leon
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Verdi, La forza del destino: “Pace mio Dio” – Daniela Dessì

Verdi, Luisa Miller: “Quando le sere al placido”  – Aquiles Machado

Verdi, Aida: “O cieli azzurri” – Xiu Wei

Verdi, Ernani: “Mercè, diletti amici… Come rugiada al cespite” – Roberto Aronica

Giordano, Andrea Chénier: “Nemico della patria”, Marco Di Felice

Massenet, Le Cid: “Ô souverain”, Giancarlo Monsalve

Mozart, Don Giovanni: “Là ci darem la mano” – Roberto Scandiuzzi, Anna Malavasi

Ponchielli, La Gioconda:”Cielo e mar”, Gustavo Porta

Cilea, Adriana Lecouvreur “Io son l’umile ancella” – Fiorenza Cedolins

Verdi, Rigoletto, Quartetto: Dalla Benetta – Malavasi – Terranova – Di Felice

Verdi, Otello: “Niun mi tema” – Valdimir Galouzine

Gli artisti:

Soprano

Fiorenza Cedolins          fiorenzacedolins.eu

Silvia Della Benetta        silviadellabenetta.it

Daniela Dessì    danieladessi.com

Lana Kos

Xiu Wei

Mezzosoprano

Anna Malavasi

Tenore

Roberto Aronica

Jorge De Leon

Vladimir Galouzine       vladimir-galouzine.com

Aquiles Machado         aquilesmachado.com

Giancarlo Monsalve      giancarlomonsalve.com

Gustavo Porta  gustavoporta.com

Gianluca Terranova       gianlucaterranova.com

Baritono

Marco Di Felice

Basso

Roberto Scandiuzzi        robertoscandiuzzi.com