Philip Glass al Teatro La Fenice unica data italiana e Mostra
Mercoledì 12 dicembre 2012 alle ore 20.00 il Teatro LaFenice ospiterà l’unica data italiana di Philip Glass. An Evening of Chamber Music, una serata monografica di musiche cameristiche del compositore americano, interpreti d’eccezione lo stesso Philip Glass al pianoforte e Tim Fain al violino.
Considerato un’icona della musica contemporanea e uno dei massimi esponenti del movimento minimalista, Philip Glass è autore di sinfonie, opere, balletti e colonne sonore per il cinema, che hanno influenzato non solo il genere classico ma anche il rock e il pop. Fra i titoli più significativi l’opera Einstein on the Beach, ideata con RobertWilson nel 1976, e le colonne sonore dei film Kundun di Scorsese, The Truman Show di Weir e The Hours di Daldry. Insignito il 12 settembre del Praemium Imperiale 2012, il massimo riconoscimento giapponese in ambito artistico, che gli sarà consegnato il 23 ottobre a Tokyo dal fratello dell’imperatore Akihito, Glass festeggia quest’anno il suo settantacinquesimo compleanno, e ha da poco completato e presentato al pubblico la sua Decima Sinfonia.
Il programma del concerto veneziano si aprirà con Mad Rush per pianoforte solo, del 1979, seguito dalla Chaconne dalla Partita per violino solo in sette movimenti, scritta nel 2010 per TimFain. Seguiranno gli ultimi due numeri (4 e 5) di Metamorphosis, una raccolta per pianoforte solo del 1989 e tre brani per violino e pianoforte (France, The Orchard e The French Lieutenant) dalle musiche di scena per The Screens (Les paravents) di Jean Genet, composte nel 1989 per una produzione al Guthrie Theater di Minneapolis. Il concerto si concluderà con Wichita Vortex Sutra per pianoforte e voce registrata, su un testo di Allen Ginsberg (1990), e con Pendulum per violino e pianoforte, un brano di bravura composto nel 2010 per celebrare il 90° anniversario dell’American Civil Liberties Union.
Il concerto avrà luogo in concomitanza con la mostra Lynn Davis al Museo Archeologico Nazionale di Venezia. Modern Views of Ancient Treasures (22 settembre 2012-13 gennaio 2013), concomitanza chesancisce il legame di amicizia tra i due artisti, che spesso collaborano l’una con le proprie fotografie e l’altro con le proprie musiche ai concerti o alle esposizioni dell’altro.
I biglietti per il concerto sono in vendita a prezzi compresi tra i 20 e gli 80 euro presso le biglietterie Hellovenezia (Teatro La Fenice, Piazzale Roma, Tronchetto, Lido, Mestre, Dolo, Sottomarina), tramite biglietteria telefonica (041 2424), biglietteria on-line (teatrolafenice.it) e biglietteria via fax (041 2722673).
Philip Glass a Venezia (una mostra, un omaggio)
Il Teatro La Fenice e la Biennale di Venezia inaugurano domenica 9 dicembre una straordinaria mostra on-line dal titolo ³Philip Glass a Venezia (una mostra,
un omaggio).
Salutata dal Presidente della Biennale Paolo Baratta e dal Sovrintendente
del Teatro Cristiano Chiarot, la mostra, visitabile sulla home page del sito
del Teatro La Fenice: teatrolafenice.it
(e linkata dal sito della Biennale di Venezia labiennale.org ) ripercorre gli itinerari veneziani di Philip Glass, è introdotta da uno scritto di Fortunato Ortombina, Direttore Artistico della Fenice e coordinatore della mostra stessa.
Philip Glass, scrive il Sovrintendente Chiarot, è presenza fondamentale per
Venezia e, aggiunge Paolo Baratta dal nostro archivio emergono ricordi e
in particolare quello del 1976 data nella quale il grande musicista
americano con la regia di Bob Wilson realizzò un’indimenticabile performance
oggi ripercorribile attraverso la navigazione di questa mostra.
Ortombina racconta, dal punto di vista del musicologo, Philip Glass è un
compositore poliedrico, unico al mondo capace di fare della propria vita
artistica una continua ricerca alla scoperta di nuove e sempre più
affascinanti frontiere musicali.
Diverse le sezioni in cui si articola il percorso. Si parte dall¹annuncio
del concerto che si terrà al Teatro La Fenice mercoledì 12 dicembre 2012
alle ore 20.00, passando attraverso alcune straordinarie foto inedite dello
spettacolo del 1976 Einstein on the beach e a pagine, alcune davvero
rarissime, di incontri fra l¹artista statunitense e giornalisti ed esperti
che nel corso degli anni ebbero l¹avventura di incontrarlo personalmente;
materiali tratti dall’Archivio Storico delle Arti Contemporanee della
Biennale di Venezia che nasceva proprio in quello stesso 1976 e che questa
iniziativa consente ancora una volta di valorizzare.
In collaborazione con Studio La Città di Verona, la mostra linka sulle
fotografie di Lynn Davis, amica personale di Philip Glass e presente oggi in
Italia con una mostra al Museo Archeologico di Venezia.