Ritorno a Teatro dopo 7 anni per Mastandrea

Valerio Mastandrea torna a teatro dopo sette anni con Qui e ora
Uno spettacolo scritto e diretto da Mattia Torre, autore della fortunata serie TV Boris
In scena con l’attore romano Valerio Aprea

Giovedì 17 gennaio aperitivo prima dello spettacolo dedicato ai più giovani

Giovedì 17 gennaio, alle ore 21, nella Sala Grande dell’Arena del Sole, BAM Teatro / Vasquez y Pepita presenta Qui e ora, di Mattia Torre, con Valerio Mastandrea e Valerio Aprea, regia Mattia Torre, scene Beatrice Scarpato, costumi Alessandro Lai, luci Luca Barbati.

REPLICHE FINO A DOMENICA 20 GENNAIO – ORE 21, DOMENICA ORE 16

In occasione della prima di giovedì 17 gennaio, alle ore 18.30 si terrà un aperitivo con tariffe speciali dedicate ai giovani:

Under 25: aperitivo a € 5 + biglietto spettacolo a € 5
Under 29: aperitivo a € 5 + biglietto ridotto del 50%

Valerio Mastandrea, attore tra i più popolari e attivi del cinema italiano, diventato in questi venti anni un’icona indiscussa della scena nostrana, ritorna dopo sette anni a teatro, dopo il fortunato monologo del 2005 Migliore, portando in scena, in coppia con Valerio Aprea, un’altra pièce di Mattia Torre, sceneggiatore e regista italiano, tra gli autori del programma Parla con me di Serena Dandini e della serie TV di culto Boris, co-dirigendo per il cinema anche Boris – Il Film.

Commedia commissionata e prodotta da BAM Teatro, Qui e ora, che ha debuttato nei giorni scorsi a Cagliari, è un ritratto corrosivo della nostra realtà.
La trama in breve: un incidente appena avvenuto in una strada secondaria di un’isolata periferia romana, uno scorcio di nulla, a due passi dal Grande Raccordo Anulare, eppure completamente deserto, senza passanti né case, nei campi. Due scooter di grossa cilindrata subito dopo l’impatto: il primo ribaltato, idealmente conficcato a terra, il secondo irriconoscibile, un disastro di lamiere ancora fumanti. Un incidente importante, spettacolare. A terra, a pochi metri l’uno dall’altro, due uomini sulla quarantina; il primo immobile, potrebbe essere morto, l’altro piano muove un piede, a fatica si alza. E anche il primo apre gli occhi. Avrebbero bisogno di aiuto, ma non lo avranno;
avrebbero bisogno di cure, ma i soccorsi non arriveranno prima di un’ora e mezza. Intorno a loro, per loro, niente e nessuno…

«È un Carnage all’italiana – ha affermato Mastandrea alle agenzie giornalistiche, riferendosi alla fortunata pièce di Yasmina Reza, diventata poi un film di Roman Polanski – solo che qui va in scena una lotta di classe di periferia fra personaggi che rappresentano altrettanti mondi che non riescono più a parlarsi».
Lo scontro che apre lo spettacolo è solo l’avvisaglia di una rivolta appena alle porte, ma, prosegue Mastandrea, «anche e soprattutto una metafora fra due Italie che vent’anni fa si sarebbero combattute sul fronte politico e oggi invece si confrontano su qualcosa di molto, molto diverso».

Informazioni, prenotazioni e vendita: Arena del Sole, Via Indipendenza 44, Bologna
Tel. 051.2910.910 • vendita on-line biglietti arenadelsole.it
martedì – sabato ore 11.00-19.00 (chiusura il lunedì e i festivi)

Teleprenotazioni con carta di credito: tel. 051.648.63.87 (dal martedì al sabato ore 15.30 –
18.30)