Miseria e Nobiltà a Cattolica, Bologna e Ravenna
STAGIONE TEATRALE 2013-2014
TEATRO DELLA REGINA DI CATTOLICA
mercoledì 20 novembre 2013 – ore 21.1506.29 19/11/2013
MISERIA E NOBILITA’
di Eduardo Scarpetta
con
Geppy Gleijeses, Lello Arena, Marianella Bargilli
e con Gigi De Luca, Gina Perna, Luciano D’Amico, Gino De Luca, Liliana Massari, Antonietta
D’Angelo, Vincenzo Leto, Jacopo Costantini, Silvia Zora, Leonardo Faiella
Scene: Francesca Garofalo
Costumi: Adele Bargilli
Musiche: Matteo D’Amico
Luci: Luigi Ascione
Regia: Geppy Gleijeses
Teatro Stabile di Calabria, Teatro Quirino.
Al via la nuova Stagione teatrale del Teatro della Regina di Cattolica, curata anche quest’anno in
collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione.
La Stagione parte con i migliori auspici, grazie all’entusiasmante e significativo incremento
registrato nella vendita degli abbonamenti, circa il 25% rispetto alla scorsa stagione: “un risultato
davvero lusinghiero, tenendo conto del momento che stiamo vivendo” – sottolinea Simonetta
Salvetti direttrice del Teatro – “ e proprio in questo particolare frangente di congiuntura economica
non favorevole più che mai la cultura deve svolgere la propria funzione di divertire ossia, seguendo
l’etimologia del verbo, offrire in maniera diversa, spaziando dal comico al tragico, contenuti culturali
importanti”.
“La presenza costante di un pubblico che abbraccia tutto il territorio, da Rimini a Fano, e
l’aumento di abbonamenti – dichiara l’Assessore alla Cultura Anna Maria Sanchi – ci confermano
che il Teatro della Regina continua ad essere un importante riferimento culturale e che anche
quest’anno, la stagione teatrale che si propone, ha saputo cogliere l’interesse di tutti.
Si parte mercoledì 20 novembre con Miseria e nobilità di Eduardo Scarpetta, cavallo di battaglia
dei più grandi attori napoletani (e non) del secolo scorso, in una edizione ricchissima di grandi
interpreti, scene e costumi. Lo spettacolo si avvale di una riduzione di Geppy Gleijeses che fa
tesoro del testo originale di Eduardo Scarpetta, dell’adattamento di Eduardo De Filippo e della
sceneggiatura del film di Mario Mattoli con Totò.
La trama gira attorno all’amore del giovane nobile Eugenio per Gemma, figlia di Gaetano, un
cuoco arricchito: Geppy Gleijeses interpreterà il ruolo di Felice Sciosciammocca – celebre
maschera di Eduardo Scarpetta -, Lello Arena sarà Pasquale e Marianella Bargilli sarà Luisella.
I tre sono reduci dal successo di Lo scarfalietto dello stesso autore e di A Santa Lucia di Raffaele
Viviani. Al loro fianco i migliori caratteristi del teatro napoletano: Gigi De Luca (nel ruolo di
Semmolone), Gina Perna, Gino De Luca, Luciano D’Amico e tanti altri.
Il prossimo appuntamento al Teatro della Regina sarà per il 20 dicembre 2013, con lo spettacolo
di danza Il vento dell’Oriente, mentre lo spettacolo Il discorso del Re, con la regia di Luca
Barbareschi, previsto per venerdì il 6 dicembre 2013 è stato rinviato a venerdì 14 marzo 2014.
Inizio spettacolo ore 21.15
Teatro della Regina – Piazza Repubblica 28-29 – Cattolica
PREZZO BIGLIETTI
Platea – Palchi I e II ordine
Intero Euro 21,00 – Ridotto Euro 19,00
Galleria
Intero Euro 19,00 – Ridotto Euro 17,00
Palchi III ordine
Unico Euro 17,00
Per interviste ed approfondimenti sullo spettacolo contattare direttamente il Signor Nicola
Cosenza cell. 349-2529243.
INFORMAZIONI
Teatro della Regina 0541-966778
mail: teatro@cattolica.net
INFORMAZIONI, PRENOTAZIONI e VENDITA BIGLIETTI
PREVENDITA BIGLIETTI: I biglietti per tutti gli spettacoli in cartellone sono in vendita dal 18
novembre presso la biglietteria del Teatro:
– nei due giorni feriali precedenti ogni spettacolo dalle 15.30 alle 19.30
– i giorni di spettacolo dalle 15.30 alle 19.30 e dalle 20.00 alle 21.00
Vendita biglietti online: emiliaromagnateatro.com
Altri punti vendita: esercenti del circuito Vivaticket – vivaticket.itPRENOTAZIONI
presso il botteghino del teatro tel. 0541-966778, nei giorni e negli orari di biglietteria.
Main Sponsor della stagione teatrale 2013-2014 Banca di Credito Cooperativo di Gradara
STAGIONE DI PROSA 2012 13
Il classico della commedia napoletana Miseria e nobiltà con Geppy Gleijeses, Lello Arena e Marianella Bargigli all’Alighieri dal 14 al 17 febbraio
Proprio nei giorni del compleanno di Totò, arriva al teatro Alighieri Miseria e nobiltá il capolavoro di Eduardo Scarpetta, uno dei più ispirati autori italiani del secolo scorso, la cui penna ha firmato la nascita del teatro moderno napoletano. A portarlo in scena il Teatro Stabile di Calabria, Teatro Quirino Vittorio Gassman – che Geppy Gleijeses dirige da diversi anni. Lo spettacolo sostituisce A Santa Lucia, inizialmente in programma.
Il testo, reso immortale dall’interpretazione cinematografica di Totò, fu fin dall’inizio il testo cardine per i più grandi mattatori e Geppy Gleijeses, uno dei maggiori conoscitori del teatro napoletano – è già stato a Ravenna con Ditegli sempre di sì di Eduardo De Filippo nel 2009 – ne dirige un allestimento integralmente in italiano, che si fregia dell’interpretazione di Lello Arena nel ruolo di Paquale, Marianella Bargilli (Luisella) e lo stesso Geppy Gleijeses nei panni che Totò rese maschera universale, ovvero Felice Sciosciammocca. Al loro fianco grandi caratteristi del teatro napoletano: Gigi De Luca (nel ruolo di Semmolone, padre di Gemma), Gina Perna, Gino De Luca, Loredana Piedimonte e Antonio Ferrante.
La trama ruota intorno all’amore contrastato tra Gemma, figlia di un cuoco, e il nobile Eugenio, il cui padre ostacola la relazione. Per sostenere la coppia nei loro progetti matrimoniali, i familiari e i vicini di casa della giovane (i poveri) imbastiscono una farsa che sfugge loro ben presto di mano. Gleijeses fa tesoro non solo del testo originale, ma anche dell’adattamento di Eduardo De Filippo e della sceneggiatura del film di Mario Mattioli e con la sua regia marca l’aspetto grottesco della povertà fatta di fame e di piccole astuzie, senza però rinunciare all’ironia, chiave fondamentale del testo: i nobili risultano gretti e pacchiani, e il gioco delle parti e degli scambi ne evidenzia i difetti. Risulteranno alla fine i sentimenti l’unica verità che valica i limiti delle finzioni e dei ruoli sociali.
«Di Miseria e nobiltà, come di tutti i capolavori, si crede di sapere tutto – afferma il regista Geppy Gleijeses – ma oltre il gioco scenico che abbiamo rispettato fino in fondo, ci sono e si scoprono sempre nuove spigolature, angoli visivi insospettabili che fanno di un bel testo un classico eterno».
Sabato 16 alle 17.30 alla sala Corelli del teatro Alighieri si terrà l’incontro con la compagnia, coordinato da Marco Martinelli, in cui si parlerà dello spettacolo e sarà possibile confrontarsi con Gleijeses, Arena, Bargigli e con tutti gli attori della Compagnia.
Per Miseria e nobiltà sono rispettati gli stessi turni di abbonamento e sono validi i biglietti acquistati per lo spettacolo sostituito; in alternativa è possibile chiederne il rimborso entro il mese di febbraio. I biglietti sono in vendita presso la biglietteria del teatro Alighieri (via Mariani 2 Ravenna, tel. 0544 249244/55, aperta dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13, giovedì dalle 16 alle 18 e da un’ora prima di ogni spettacolo), presso tutte le filiali della Cassa di Risparmio di Ravenna, Iat Ravenna di via Salara e on-line.
Geppy Gleijeses, Lello Arena e Marianella Bargilli in Miseria e nobiltà
Un nuovo adattamento in italiano della commedia in napoletano di Scarpetta
che si rifà anche alla versione di Eduardo De Filippo e al film con Totò
Mercoledì 21 novembre, alle ore 21, nella Sala Grande dell’Arena del Sole, Teatro Stabile di Calabria e Teatro Quirino Vittorio Gassman presentano Geppy Gleijeses, Lello Arena, Marianella Bargilli in Miseria e nobiltá, di Eduardo Scarpetta, regia Geppy Gleijeses, con Gigi De Luca, e con Gina Perna, Antonio Ferrante, Gino De Luca, Loredana Piedimonte, Antonietta D’Angelo,
Vincenzo Leto, Jacopo Costantini, Silvia Zora, Francesco De Rosa, scene Francesca Garofalo, costumi Adele Bargilli, musiche Matteo D’Amico, luci Luigi Ascione.
REPLICHE FINO A DOMENICA 25 NOVEMBRE – ORE 21, DOMENICA ORE 16
Al Teatro delle Moline dal 22 novembre al 14 dicembre
Studio su “La classe morta”, di Nanni Garella, dalla partitura scenica di Tadeusz Kantor una produzione Nuova Scena – Arena del Sole – Teatro Stabile di Bologna e Associazione Arte e Salute onlus
La relativa conferenza stampa si terrà all’Arena del Sole mercoledì 21 novembre alle ore 12.
Una delle commedie più famose della drammaturgia italiana, cavallo di battaglia dei più grandi attori napoletani, e non, del secolo scorso, ritorna in un nuovo allestimento messo in scena da Geppy Gleijeses, affiancato da Lello Arena, Marianella Bargilli e alcuni tra i migliori caratteristi del teatro napoletano.
Scritta nel 1888, la trama della commedia, che ha come protagonista Felice Sciosciammocca, celebre maschera di Scarpetta qui interpretata da Gleijeses, gira attorno all’amore del giovane nobile Eugenio per Gemma, figlia di Gaetano, un cuoco arricchito. Il ragazzo è però ostacolato dal padre, il marchese Favetti, che è contro il matrimonio del figlio per via del fatto che Gemma è la figlia di un cuoco. Per trovare una soluzione, Eugenio si rivolge quindi allo scrivano Felice, il quale, con lo spiantato Pasquale (Lello Arena) e la sua famiglia, si introdurrà a casa del cuoco fingendosi i parenti nobili di Eugenio.
Un adattamento presentato integralmente in italiano, che parte dal testo originale di Eduardo Scarpetta, ispirandosi però anche ad altre fonti. «Ho operato il mio adattamento – scrive Gleijeses nelle sue note di regia – lavorando su varie fonti disponibili: il testo originale, la versione di Eduardo De Filippo, il film di Mario Mattoli, il film con Vincenzo Scarpetta, lo spettacolo di Mario Scarpetta, ecc. È strano, ma comunque lo si legga, dal riformatore della commedia napoletana, il “borghese” Scarpetta, viene fuori
una pièce e una condivisione delle ragioni dei miseri che lo avvicina più a Gor’kij che non a Wilde: più ai pezzenti che ai nobili».
E infatti si passa da un primo atto – la “miseria” – esangue e affamato, in un palcoscenico nudo, popolato di morti viventi che si azzannano tra di loro e che hanno perso qualsiasi dignità, in cui si ride, ma amaramente, fino ad arrivare a una seconda parte – la “nobiltà” – dove tutto è finto e luccicante e
tanti finti nobili travestitisi nella sartoria del Teatro San Carlo.
«Di Miseria e nobiltà – prosegue Gleijeses – come di tutti i capolavori, si crede di sapere tutto, ma oltre il gioco scenico che abbiamo rispettato fino in fondo, ci sono e si scoprono sempre nuove spigolature, angoli visivi insospettabili che fanno di un bel testo un classico eterno».
Informazioni, prenotazioni e vendita: Arena del Sole, Via Indipendenza 44, Bologna Tel. 051.2910.910 • vendita on-line biglietti arenadelsole.it
martedì – sabato ore 11.00-19.00
Teleprenotazioni con carta di credito: tel. 051.648.63.87 (dal martedì al sabato ore 15.30 – 18.30)