Meldola
Stagione Teatrale 2015/2016
Con la Stagione 2015/2016 del Teatro Dragoni, prosegue l’ininterrotta e ultratrentennale collaborazione tra l’Amministrazione Comunale di Meldola e Accademia Perduta/Romagna Teatri. Una longevità in cui il Dragoni ha dimostrato una vivacità sia artistica che progettuale puntualmente premiata da una partecipata risposta del pubblico che, della dinamicità del Dragoni, ha dimostrato di apprezzare tanto le proposte tradizionali quanto quelle più innovative e coraggiose che ne hanno fatto anche esempio e modello per altre realtà del territorio.
Così, accanto alla rassegna di Prosa, qualificata da nomi e proposte d’eccellenza dell’offerta teatrale italiana, alle matinée di Teatro Scuola e alle commedie in lingua vernacolare, il Teatro Dragoni ha diversificato la sua offerta artistica con il cartellone “A Teatro in Famiglia”, nato dalla volontà ed intuizione dell’Amministrazione Zattini, che in poche edizioni è diventato il vero e proprio “fiore all’occhiello” del Teatro meldolese. Con le sue proposte del migliore teatro per ragazzi italiano, in scena nell’inconsueta fascia oraria serale del sabato, la rassegna offre a tutte le famiglie della città un’importante occasione di svago e condivisione in tempi frenetici come quelli moderni, in cui i momenti di aggregazione e divertimento comune del nucleo familiare sono quasi una chimera. Con una sala sempre gremita di pubblico, il cartellone è andato via via ampliandosi e, per la Stagione 2015/16, saranno cinque le rappresentazioni della rassegna che confermerà altresì la felice collaborazione con la ristorazione locale, nata parallelamente alla rassegna e che permette, con la formula “A cena e a Teatro in Famiglia”, di consumare la cena e recarsi a Teatro ad un prezzo assolutamente vantaggioso!
La rassegna di Prosa, che come ogni anno alternerà con eleganza ed equilibrio commedia brillante e registri drammatici, sarà inaugurata dalla simpaticissima Veronica Pivetti, protagonista di Lady Mortaccia – La vita è meravigliosa. Seguirà l’intenso e drammatico Mar del Plata di Claudio Fava, una nuovissima co-produzione di Accademia Perduta/Romagna Teatri e Società per Attori, interpretata da Claudio Casadio, Giovanni Anzaldo e Fabio Bussotti e diretta da Giuseppe Marini. Lunetta Savino sarà poi protagonista di Grand Guignol all’italiana per poi lasciare il palcoscenico a Vito e Claudia Penoni con l’esilarante Ogni martedì alle 18.
In chiusura di rassegna arriveranno a Meldola due “prime donne” delle nostre scene: Mariangela D’Abbraccio che, insieme a Blas Roca Rey, presenterà la commedia Cancun e Lucrezia Lante Della Rovere con la sua più recente fatica Io sono Misia, diretta da Francesco Zecca.
Come già accennato, la rassegna A Teatro in Famiglia sarà composta da cinque rappresentazioni che, come da consolidata tradizione, andranno in scena nei sabato sera di gennaio, febbraio e marzo 2016. Cinque serate in cui il palcoscenico del Dragoni sarà “invaso” dalla magia, la poesia, la musica e tutti gli elementi propri che hanno fatto del Teatro Ragazzi italiano uno dei più apprezzati ed esportati al mondo. Protagoniste della rassegna saranno alcune delle compagnie leader del settore con spettacoli di altissima qualità che non mancheranno di meravigliare e divertire il giovane pubblico e le famiglie meldolesi.
L’offerta del Dragoni per i più giovani sarà poi completata dalle matinée di Teatro Scuola con un cartellone di quattro spettacoli (per sette rappresentazioni) per il pubblico delle Scuole materne e tutti gli ordini e gradi di quelle dell’obbligo.
Non mancheranno infine due appuntamenti con la grande tradizione del teatro dialettale romagnolo.
PROSA
Ad inaugurare la nuova Stagione di Prosa del Teatro Dragoni sarà la brillante simpatia di Veronica Pivetti con la pièce Lady Mortaccia – La vita è meravigliosa, scritta e diretta da Giovanna Gra. Lady Mortaccia è uno spettacolo musicale dalle tinte gotiche e irriverenti con punte di comicità al confine con l’impegno, in cui Veronica Pivetti veste i panni di una morte moderna, dinoccolata, sarcastica e candida. In un’ora e mezzo di spettacolo, la Pivetti passa dal canto di denuncia alla commozione, allo sberleffo. Al suo fianco troviamo Sentenza, una dispettosa e poco servizievole falce (Elisa Benedetta Marinoni) e il buffo Funesto, maggiordomo mite e sottomesso (Oreste Valente), che seguono la “nera signora” improvvisando con lei balli, sfilate di moda e gags scoppiettanti e divertenti (lunedì 9 novembre ore 21).
Il Teatro Dragoni ospiterà poi Mar del Plata, nuovissima co-produzione di Accademia Perduta/Romagna Teatri e Società per Attori, un intenso testo di Claudio Fava interpretato, nei ruoli principali, da Claudio Casadio, Giovanni Anzaldo e Fabio Bussotti per la regia di Giuseppe Marini. La storia propone un parallelo fra i vissuti delle comunità argentina e italiana, in anni in cui la violenza e il potere hanno schiacciato i diritti umani. Il racconto degli scomparsi trova eco nelle parole dei vivi: quelle delle madri di Plaza de Mayo, quelle delle vedove di Via D’Amelio che riannodano i fili invisibili che legano vite lontane fra loro, quelle dei giovani agenti di Borsellino che rinunciano alle ferie per far da scorta al loro giudice e quelle dei giovani rugbisti di Mar del Plata che rinunciano a trovare rifugio in Francia pur di giocarsi fino all’ultima partita il loro campionato… (venerdì 27 novembre ore 21).
Lunetta Savino sarà poi protagonista, con la regia di Alessandro D’Alatri, di Grand Guignol all’italiana di Vittorio Franceschi. Gli “eroi” della pièce sono una innocente colf depressa, un salumiere di successo, una guida turistica ignorante con una moglie fedifraga e isterica e un postino sensibilmente gay, tutti coinvolti in una storia di liti, strafalcioni, soldi… come nelle migliori famiglie, con immancabile coup de théâtre finale… (mercoledì 9 dicembre ore 21).
Vito e Claudia Penoni saranno poi interpreti dell’esilarante Ogni martedì alle 18, una commedia di Francesco Freyrie e Andrea Zalone, diretta da Daniele Sala. Ogni martedì alle 18, nello studio di una psicoanalista, si presenta un uomo affetto da un disturbo di multi-personalità.
Un giorno assume le sembianze di un postino, un altro quelle di un vescovo, un altro ancora quelle di Batman. L’uomo cambia in continuazione spinto da una necessità impellente: realizzare desideri. Per farlo scivola da una personalità all’altra per aggiustare piccole storture, per esaudire quei sogni che la società e la politica non riescono più ad avverare. Inizia così la più folle, comica, favolosa seduta psicoanalitica che si possa immaginare… (domenica 17 gennaio ore 21).
Seguirà Cancun, una commedia dagli aspetti comici e surreali sulle relazioni e i desideri inconfessabili dell’amore coniugale. Lo spettacolo, scritto da Jordi Galceràn e diretto da Marco Mattolini, è interpretato da Mariangela D’Abbraccio e Blas Roca Rey. Due coppie di amici vanno in vacanza a Cancun, meta perfetta per celebrare vent’anni di amicizia. Tutto sembra perfetto: Francesca e Giovanni con Laura e Paolo si godono il paradiso che li accoglie, in un ambiente naturale da favola, ma festeggiano forse con troppe bollicine il loro arrivo. L’ebbrezza infatti porta a rivelare segreti che sarebbe stato meglio restassero tali, rendendoli consapevoli che le cose in passato sarebbero potute andare in maniera diversa… (lunedì 8 febbraio ore 21).
L’ultima protagonista del cartellone sarà Lucrezia Lante Della Rovere con lo spettacolo Io sono Misia, un testo del poeta Vittorio Cielo liberamente ispirato alle memorie di Misia Sert, “regina” dei salotti parigini. Nello spettacolo, la Lante Della Rovere, nei panni di Misia, soprannominata “ape regina dei geni”, svelerà i segreti dei suoi amici Picasso, Proust, Chanel, Ravel, Debussy, Stravinsky, Toulouse Lautrec, Cocteau, Nijinsky… Dopo il successo di Malamore, Premio Flaiano, Lucrezia Lante della Rovere continua a dare vita a profili di donne straordinarie che hanno costruito la cultura del ‘900, rivelando al pubblico l’incredibile storia e la fascinosa personalità di Misia Sert (mercoledì 2 marzo ore 21).
A TEATRO IN FAMIGLIA
Con la conferma di un successo che immancabilmente si rinnova di anno in anno, in questa Stagione il cartellone A Teatro in Famiglia sarà composto da cinque rappresentazioni del migliore teatro per ragazzi italiano (ma adatti a tutti i pubblici), programmate nella fascia oraria serale del sabato. Per questa rassegna si conferma altresì la collaborazione con l’Assessorato al Commercio del Comune di Meldola e dei ristoratori della città, grazie alla quale, nelle sere di spettacolo, sarà possibile cenare al ristorante e andare a Teatro con soli 10 euro!
L’edizione 2016 della rassegna partirà con Voglio la luna del Teatro Pirata. Fabio è nella sua cameretta, alle prese con i suoi giochi ma soprattutto con comandi, raccomandazioni e rimproveri della mamma. Non è per niente tranquillo, gli sembra che le cose non vadano mai come lui vorrebbe e di non poter far niente per cambiarle. Finché una notte, come per magia, viene svegliato da un soffio di vento e si accorge che lì, proprio nella sua camera, è venuta a trovarlo la luna! È bellissima, grande, luminosa… giocano insieme e poi lei, così come è arrivata, scompare. Fabio decide che vuole averla a tutti i costi e parte per una fantastica avventura alla fine della quale riesce a catturare la luna e a portarla in camera sua. Gli sembra che tutti i suoi problemi siano finiti per sempre, solo che Fabio non sa che nel mondo, senza più la luna nel cielo, i problemi sono appena cominciati… (sabato 16 gennaio ore 21).
La rassegna proseguirà con Sotto la neve di Accademia Perduta/Romagna Teatri, uno spettacolo di Marcello Chiarenza interpretato da Maurizio Casali e Mariolina Coppola. Sotto la neve dipinge con allegria e poesia l’alternanza del caldo e del freddo nel ciclo delle stagioni:
l’arrivo (inizialmente spiacevole) del freddo, con le sue piccole seccature, e l’avvento, dolce ed inatteso, della primavera. Il tutto in un gioco buffo e gaio, portato avanti con ironia e dolcezza da due attori-clown che coinvolgono il pubblico (sabato 6 febbraio ore 21).
Sarà poi la volta di La storia di un punto dei Teatri Comunicanti, la vera, incredibile e mai prima d’ora raccontata, storia del mondo. Cronaca di uno spazio primordiale, immenso, bianco e silenzioso, di un piccolo punto nero che lo abita, della sua solitudine e del suo scoramento. Di una provvidenziale punta che arriva, del loro incontro, di tanti puntini scalmanati che nascono e che, prendendosi per mano, incredibilmente diventano linee. Fatti di linee curiose che, incastrandosi, vanno a formare delle inaspettate figure geometriche che mosse da irrefrenabile attrazione si compongono, disegnando il mondo delle origini… (sabato 20 febbraio ore 21).
La compagnia Fontemaggiore presenterà poi un classico senza tempo che vanta innumerevoli versioni: I tre porcellini. In alcune riletture, i primi due porcellini riescono a sopravvivere, in alcune il lupo viene mangiato, mentre in altre scappa sconfitto con la coda in fiamme. In questo spettacolo la compagnia è rimasta fedele alla versione del racconto più simile all’originale: i primi due porcellini muoiono, il lupo viene mangiato dal terzo, simbolo della sopravvivenza e della capacità di prevedere le cose (sabato 5 marzo ore 21).
Il quinto ed ultimo appuntamento in cartellone sarà Il giro del mondo in 80 giorni della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani. Il londinese Phileas Fogg ed il suo cameriere francese Passepartout tentano di circumnavigare il globo terrestre in soli 80 giorni, utilizzando ogni mezzo di trasporto, antico e moderno, per vincere una scommessa di 20.000 sterline fatta con i compagni del Reform Club. Uno spettacolo dinamico, ricco di suggestioni gestuali e musicali, provenienti da vari continenti… (sabato 19 marzo ore 21).
TEATRO SCUOLA
Le rappresentazioni mattutine per le Scuole della città partiranno con la nuovissima produzione di Accademia Perduta/Romagna Teatri Jack e il fagiolo magico, uno spettacolo di Marcello Chiarenza, diretto da Claudio Casadio e interpretato da Maurizio Casali e Mariolina Coppola. Lo spettacolo è agito da due attori che impersonano i ruoli del narratore, del protagonista e dei vari personaggi della vicenda ed è ambientato in una vecchia soffitta in cui, di volta in volta, vengono ritrovati oggetti-chiave, elementi che richiamano alla memoria l’antica fiaba narrata. Affiancati da alcuni oggetti “magici” (per esempio l’enorme scarpone del gigante, il grande paiolo della moglie dell’orco, gli strumenti per la mungitura…) gli attori coinvolgeranno i bambini fino a farli entrare completamente nella vicenda di Jack, con le sue emozioni, le sue speranze, le sue scoperte ma soprattutto con i suoi tremendi spaventi (14 e 15 gennaio ore 9,30).
Seguiranno: 1914 La Tregua della compagnia Anfiteatro (12 febbraio ore 9,30), Cuore di ciccia di Cà Luogo D’Arte, uno spettacolo tratto dal noto e omonimo testo di Susanna Tamaro (17 e 18 marzo ore 9,30) e La gallinella rossa di Tanti Cosi Progetti (7 e 8 aprile ore 9,30).
TEATRO DIALETTALE
I tradizionali appuntamenti con il teatro in lingua vernacolare vedranno protagonisti il Cinecircolo del Gallo con A.S.M.A. Agenzia Segreta Matrimoni Affini (5 dicembre alle ore 21) e la storica Cumpagnì dla Zercia con Ines, Ada, Ida e è su fradel (19 dicembre alle ore 21).
T E A T R O D R A G O N I M E L D O L A
Stagione Teatrale 2013/2014
La oramai ‘storica’ collaborazione tra l’Amministrazione Comunale di Meldola e Accademia Perduta/Romagna Teatri giunge, con la Stagione 2013/2014 del TEATRO DRAGONI, al traguardo del 24° anno. Quasi un quarto di secolo in cui il Dragoni ha dimostrato una vivacità artistica e progettuale che ha sempre trovato un’entusiastica risposta di pubblico e che ne ha fatto un modello per altre realtà del territorio.
Un risultato straordinario raggiunto grazie alla strategia condivisa di non indugiare sui successi registrati, bensì di evolvere, inventare, essere precursori di esperienze stravaganti ed innovative.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione della Stagione, forti ed incisive sono state le dichiarazioni del Sindaco Zattini e dell’Assessore alla Cultura Russomanno che hanno sottolineato la precisa volontà dell’Amministrazione Comunale di non operare alcun taglio alla Cultura, pur in un momento difficile e delicato.
Oltre alle tradizionali rassegne di Prosa, che ha sempre avuto per protagonisti nomi e proposte d’eccellenza dell’offerta teatrale italiana, e di Teatro Scuola, grazie alla precisa volontà e felice intuizione dell’Amministrazione Zattini, il Dragoni è stato il primo Teatro romagnolo a programmare, con la rassegna “A Teatro in Famiglia”, i migliori spettacoli del Teatro Ragazzi italiano nell’insolita fascia oraria serale del sabato, offrendo a tutte le famiglie della città un’importante occasione di svago e condivisione in tempi frenetici come quelli moderni in cui i momenti di aggregazione del nucleo familiare sono quasi una chimera. Infatti, in pochi anni, “A Teatro in Famiglia” si è dimostrato un ‘punto forte’ delle Stagioni del Dragoni, con una sala gremita ad ogni rappresentazione e con il fiorire di iniziative analoghe in altri Teatri del territorio. La novità della Stagione Teatrale 2013/2014 del Dragoni sarà quindi quella di ampliare l’offerta di “A Teatro in Famiglia”, portandola a ben cinque rappresentazioni, confermando altresì la felice collaborazione con la ristorazione locale, nata parallelamente alla rassegna e che permette, con la formula “A cena e a Teatro in Famiglia”, di consumare la cena e recarsi a Teatro ad un prezzo assolutamente vantaggioso!
La rassegna di Prosa, che come ogni anno alternerà con elenganza ed equilibrio commedia brillante e registri drammatici, sarà inaugurata dall’esilarante Gene Gnocchi con il suo nuovissimo spettacolo La vita condominiale di Johnny Depp. La rassegna proseguirà con ‘un tocco di giallo’ grazie alla compagnia Attori e Tecnici che presenterà La tela del ragno, tratto da uno dei più celebri romanzi di Agatha Christie. La bella e brava Lucrezia Lante della Rovere sarà poi protagonista di Come tu mi vuoi di Luigi Pirandello, per poi lasciare il palco ad Ivana Monti, Daniele Liotti, Rosario Coppolino e Debora Caprioglio, interpreti dell’intenso The Elephant man, tratto dal capolavoro cinematografico di David Lynch. Emanuela Aureli e Edoardo Siravo formeranno poi l’irresistibile e simpaticissimo duo della commedia Bon Dimanche o La loge di Dany Laurent. La rassegna sarà conclusa da un ensemble di famosi comici: Max Cavallari, Marco Della Noce, Gabri Gabra e Giorgio Verduci, protagonisti di A cena coi cretini, pièce che vede anche la partecipazione della bellissima Raffaella Fico.
Come già accennato, la rassegna A Teatro in Famiglia sarà ampliata a ben cinque rappresentazioni tutte, come da tradizione, nei sabati sera di gennaio, febbraio e marzo. Cinque serate in cui il palcoscenico del Dragoni sarà ‘invaso’ dalla magia, la poesia, la musica tutti gli elementi propri che hanno fatto del Teatro Ragazzi italiano uno dei più apprezzati ed esportati al mondo. Protagoniste della rassegna saranno alcune delle compagnie leader del
settore con spettacoli di altissima qualità che non mancheranno di meravigliare e divertire
il giovane pubblico meldolese. La grande offerta che il Dragoni propone ai giovani sarà
poi completata dalle matinée di Teatro Scuola con un cartellone di quattro spettacoli (per
sette rappresentazioni) per il pubblico delle Scuole materne e tutti gli ordini e gradi di quelle
dell’obbligo. Non mancheranno infine due appuntamenti con la Cumpagnì dla Zercia e la grande
tradizione del teatro dialettale romagnolo.
PROSA
Ad inaugurare la nuova Stagione di Prosa del Teatro Dragoni sarà l’esilarante Gene Gnocchi
con il nuovissimo spettacolo La vita condominiale di Johnny Depp. Nella pièce Gene drà anima
e corpo a Zachar, il tuttofare di un Johnny Depp, ormai ritiratosi a vita privata, continuamente
sprofondato nella lettura di un romanzo russo sulla vita di un certo Oblomov. Depp, rintronato
dalle cannonate dei film dei pirati, passa le giornate su un divano ma continua a vestirsi come
Jack Sparrow; caracolla avanti e indietro, ormai convinto dell’inutilità di qualsiasi azione umana
eccetto una: il non far nulla. Zachar però non si rassegna a vederlo così. S’innesca così tra i due
un continuo cortocircuito esilarante sul senso della vita, della morte e dell’impatto ambientale
del Diesel Power! (6 novembre ore 21).
Seguirà la compagnia Attori e Tecnici con La tela del ragno, tratto da uno dei più celebri
romanzi di Agatha Christie. La tela del ragno è un giallo ricco di spunti comici in cui una
Christie divertita e divertente gioca con la classica situazione del cadavere in biblioteca. Poco
prima di un importante e segreto incontro politico, nella villa del diplomatico Henry Brown
viene commesso un omicidio. La moglie Clarissa, preoccupata per la carriera del marito,
decide di far sparire il cadavere. Le cose si complicano quando sopraggiunge la polizia avvisata
dell’omicidio da una misteriosa telefonata. Grazie alla sua fervida fantasia, in un crescendo di
esilaranti bugie, Clarissa cerca di dirottare le indagini con il solo risultato di mettere tutti nei
guai… (8 dicembre ore 21).
Lucrezia Lante della Rovere sarà poi protagonista di Come tu mi vuoi di Luigi Pirandello. Al
centro di quest’opera, come in tutte quelle di Pirandello, c’è la ricerca spasmodica dell’identità.
La ricerca della propria identità è un tema molto legato a questo periodo storico, dove essa non
avviene dentro, ma fuori, nel riflesso degli occhi dell’altro. Pian piano si diventa quel riflesso,
che ci allontana sempre di più dal proprio sè si diventa quello che gli altri hanno deciso. Così
parte questo gioco al massacro da parte della protagonista che è pronta ad essere Come tu mi vuoi
ma con autenticità (9 gennaio ore 21).
Tratto da uno dei capolavori cinematografici di David Lynch, sarà poi la volta di The Elephant
Man, interpretato da Ivana Monti, Daniele Liotti, Rosario Coppolino e Debora Caprioglio.
Uno spettacolo sull’umanità, la dignità e il dolore che si nasconde sotto una maschera mostruosa.
Perché portare in teatro la vera storia di Joseph Merrick, mettendola in scena, per la prima volta,
in un vero spettacolo di prosa? In un momento storico come quello attuale in cui l’estetica del
corpo, della “bellezza a tutti i costi”, sono divenuti un motivo perpetuo ed ossessivo, non senza
conseguenze finanche drammatiche, portare sulla scena una storia d’amicizia tra un brillante ed
ambizioso chirurgo e “un mostro apparente”, capace però di regalare agli altri un universo di
poesia e di bellezza, significa sovvertire il sistema di vuote apparenze, di fasulle perfezioni, di
oscene ostentazioni artificiali a cui siamo ormai assuefatti (3 febbraio ore 21).
Emanuela Aureli e Edoardo Siravo formeranno poi un irresistibile duo comico nella
commedia Bon Dimanche o La loge di Deny Laurent. Manca un’ora all’inizio dello spettacolo.
Il Grande Attore Pierre, nel suo camerino, si prepara ad andare in scena. Da sempre lo assiste
la fedele sarta di scena, Matilde, una bella donna che in realtà deve ricoprire numerosi ruoli:
psicologa, massaggiatrice, infermiera, suggeritrice (conosce tutto il testo a memoria), cuoca,
mamma (lui soffre della sindrome di Peter Pan e sogna sempre la sua amatissima mamma).
Brillante commedia francese che descrive con ironia i rapporti che possono nascere nel mondo
del lavoro, un mondo del lavoro molto speciale, quello dello spettacoloo, dove l’attore si
comporta sempre da narciso protagonista, anche nella vita (28 febbraio ore 21).
A chiudere il cartellone sarà l’esilarante A cena coi cretini, commedia che avrà per protagonisti
un ensemble di affiatati comici: da Max Cavallari a Marco Della Noce, da Gabri Gabra a
Giorgio Verduci e con la partecipazione di Raffaella Fico. C’è sempre un giorno destinato
a cambiare la vita, un giorno dove tutto può andare nel verso giusto e renderti la persona più
felice del mondo. Per Giorgio Pizzeria, maitre del famoso Ristorante “Pizzeria”, questo giorno è
arrivato: il famoso critico gastronomico Gian Corrado De Glabris è giunto in città per inserire il
locale nella prestigiosa guida dell’Escargot d’Argent; inoltre Giorgio ha scelto questa importante
giornata per presentare la sua futura sposa ai colleghi del ristorante. Nulla deve andare storto: i
sogni e le speranze di un uomo si decideranno nell’arco di ventiquattro ore, un solo benedetto o
maledetto giorno che appare da subito oscurato da un triste presagio: è un venerdì 17! (27 marzo
ore 21).
A TEATRO IN FAMIGLIA
Dopo il successo ottenuto nelle passate Stagioni Teatrali, si conferma, quest’anno ampliato, il
cartellone A Teatro in Famiglia, vero e proprio “fiore all’occhiello” del Teatro meldolese con
spettacoli di Teatro per Ragazzi (ma adatti a tutti i pubblici), programmati nell’inusuale fascia
oraria serale del sabato. Per questa rassegna, si conferma la collaborazione con l’Assessorato al
Commercio del Comune di Meldola e dei ristoratori della città, grazie alla quale, nelle sere di
spettacolo, sarà possibile cenare al ristorante e andare a Teatro con soli 10 euro!
La rassegna partirà con Pierino e il lupo della compagnia Fondazione Aida. Tre attori
pasticcioni mettono in scena, o per meglio dire cercano di farlo, la ben nota favola musicale
Pierino e il lupo di Sergej Prokofev. Già dal nome complicato iniziano i primi problemi, perché
i tre non hanno proprio studiato e sono costretti a improvvisare ed inventare idee strampalate,
cercando la complicità del pubblico, per orientarsi fra gatti, papere, lupi, corni e clarinetti. La
voce narrante dello spettacolo, “il Grande Narratore “, è la voce di Dario Fo che, con il suo genio
teatrale, rivisita la fiaba originale ridonandole una nuova giovinezza (18 gennaio ore 21).
Ferruccio Filipazzi proseguirà la rassegna con il suo Goccia a goccia. Le avventure di un
piccolo fiume. Una storia di crescita, di iniziazione. Una goccia, due gocce, mille gocce, un
fiume. Acqua trasparente, che corre, salta, si tuffa. Il fiume come un bambino. All’inizio, goccia
a goccia, passo passo, i primi salti, i tuffi, capriole… e poi le corse! Le tinche, le carpe, i lucci,
come nonni pazienti, raccontano al piccolo fiume una storia piena di avventure e di colori che
arriva fino al mare… (1 febbraio ore 21).
Il grande classico Peter Pan sarà portato in scena dal Teatro del Canguro. C’è una stanza:
quella di Wendy e degli altri bambini dove a volte c’è anche una mamma che racconta storie.
Lì tutto è caldo, protetto, rassicurante, forse un pò monotono. Di fuori al contrario c’è il mondo
di Peter: senza obblighi, senza regole pesanti, pieno di cose e di esseri strani e suggestivi, tutti
inafferrabili ed inconsistenti, perchè forse la fantasia e l’infanzia sono proprio così (15 febbraio
ore 21).
Seguirà poi Il bosco della storie, recente produzione di Accademia Perduta/Romagna Teatri,
la cui regia è firmata da Claudio Casadio. La pièce è interpretata dai forlivesi Maurizio Casali
e Mariolina Coppola con Alessandra Tomassini. Nello spettacolo il mondo delle fiabe
confina con quello della natura poiché i vari personaggi, folletti, gnomi o animaletti, ci mostrano
attraverso i loro racconti, le grandi meraviglie di cui è composto l’ambiente in cui viviamo. Si
tratta dunque di un viaggio attraverso la realtà sulle ali della fantasia in compagnia di alcuni
allegri abitanti del bosco (1 marzo ore 21).
Concluderà la rassegna, sabato 15 marzo alle ore 21, Favole al videotelefono della compagnia
La Piccionaia – I Carrara. Due genitori girano l’Europa per lavoro e mandano ai figli, ogni
sera, una piccola favola usando la webcam del computer. Sono favole brevi, per non spendere
troppo in connessione, in cui i narratori si aiutano con piccoli oggetti, cartoline, biscotti e fiori,
souvenir dei diversi luoghi che stanno visitando. Attraverso queste piccole favole si snoda un
rapporto delicato e fragile, in cui la distanza amplifica la necessità di scambiarsi esperienza ed
affetto.
TEATRO SCUOLA
Le rappresentazioni mattutine per le Scuole del comune partiranno con Principessa della
Fondazione Sipario Toscana (22 gennaio ore 9,30). Sarà poi la volta della nuovissima
produzione di Accademia Perduta Sotto la neve, con la regia di Claudio Casadio (13 e 14
febbraio ore 9,30). Seguiranno: il classico Pippi Calzelunghe della Fondazione Aida (20 e 21
marzo ore 9,30) e Hansel e Gretel de Il Baule Volante (10 e 11 aprile ore 9,30).
TEATRO DIALETTALE
I tradizionali appuntamenti con il teatro in lingua vernacolare vedranno protagonista la storica
Cumpagnì dla Zercia di Forlì che proporrà la storica pièce E nid dla farlota di Paolo Maltoni e
Giovanni Spagnoli (sabato 21 dicembre alle ore 21) e con la nuova produzione Al cèv, una vasca
e Parigi (sabato 28 dicembre alle ore 21).
ABBONAMENTI e BIGLIETTI
PROSA
Rinnovo abbonamenti della scorsa stagione (2012/2013): da sabato 12 a giovedì 17 ottobre (domenica
13 ottobre esclusa) dalle ore 17 alle ore 19 presso Teatro Dragoni – Piazza Orsini, Meldola (FC) – tel.
0543/490089.
Nuovi abbonamenti: sabato 19 ottobre dalle ore 9 alle ore 12 presso Teatro Dragoni e da lunedì 21 a
giovedì 24 ottobre dalle ore 9 alle ore 12 presso il Teatro Il Piccolo – Via Cerchia 98, Forlì – tel. 0543/
64300.
Prevendita Biglietti: il sabato antecedente ogni spettacolo (salvo eccezioni) dalle ore 9 alle ore 12
presso il botteghino del Teatro Dragoni e dal lunedì antecedente al giorno di spettacolo presso gli uffici
del Teatro Il Piccolo di Forlì. Non si effettuano prevendite nei giorni festivi. Nelle sere di spettacolo il
botteghino del Teatro Dragoni apre alle ore 20.
Vendita on line PROSA (vivaticket.it): da domenica 27 ottobre al giorno precedente lo spettacolo
prescelto (salvo diverse disposizioni della Direzione del Teatro). Le ricevute dovranno essere permutate
col regolare biglietto SIAE entro 30 minuti dall’orario di inizio dello spettacolo. Si informa inoltre che,
per i biglietti acquistati on line, sarà applicata una maggiorazione sul prezzo indicato, applicata dal
fornitore del servizio di vendita on line (Vivaticket – callcenter: 0545 915000).
Non si effettuano vendite on line per gli spettacoli di A Teatro in Famiglia e Teatro dialettale.