Il Rock di Hendrix apre Ravenna Jazz 2012

RAVENNA JAZZ 2012
XXXIX Edizione
Ravenna, Rocca Brancaleone
16-17-18 luglio 2012, ore 21:00

Concerti di lunedì 16 luglio
Rocca Brancaleone, ore 21:00

QUINTORIGO EXPERIENCE
Tribute to Jimi Hendrix
Valentino Bianchi – sax; Andrea Costa – violino; Gionata Costa – violoncello; Stefano Ricci – contrabbasso
special guest
Moris Pradella – voce

“NOAPOLIS”
NOA sings NAPOLI
feat. Noa, Gil Dor & Solis String Quartet
Noa – voce, percussioni;
Gil Dor – chitarra acustica;
Vincenzo Di Donna – violino; Luigi De Maio – violino; Gerardo Morrone – viola; Antonio Di Francia – violoncello

In caso di pioggia i concerti si terranno al Teatro Alighieri

RAVENNA JAZZ
APERITIFS
in collaborazione con Confesercenti

Gamba 7 Bar Pub
Aperitif ore 18:30
Pasquale Mirra solo
“Moderatamente solo”
vibrafono

La trentanovesima edizione di Ravenna Jazz, festival organizzato da Jazz Network assieme all’Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna e all’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, prenderà il via lunedì 16 luglio. Grande novità dell’edizione 2012 dello storico festival ravennate è il ritorno alla Rocca Brancaleone, sul cui palcoscenico per inaugurare la kermesse jazzistica saliranno (con inizio alle ore 21) due gruppi di ‘confine’. Grande protagonista di questa prima serata del festival sarà la cantante israeliana Noa, beniamina del pubblico italiano. Il forte legame tra Noa e il nostro paese è sottolineato dal nuovo progetto della regina della world music mediterranea: Noapolis è uno sguardo a 360° sulla canzone napoletana (cantata con i suoi testi originali) per il quale Noa si fa accompagnare dal suo immancabile chitarrista Gil Dor e dal partenopeo Solis String Quartet (Vincenzo Di Donna e Luigi De Maio al violino, Gerardo Morrone alla viola, Antonio Di Francia al violoncello).
Prima di Noa, sul palco della Rocca saliranno i Quintorigo. I quattro agguerriti romagnoli (Valentino Bianchi al sax, Andrea Costa al violino, Gionata Costa al violoncello e Stefano Ricci al contrabbasso) più il loro special guest Moris Pradella (voce) dimostreranno quanta elettricità può esserci nei loro strumenti classici: Quintorigo Experience è il loro nuovo progetto, dedicato alle incendiarie note di Jimi Hendrix, stella del rock dalle non trascurabili influenze anche sulla musica jazz.
Ravenna Jazz 2012 ripropone anche i Ravenna Jazz Aperitifs, concerti all’ora dell’aperitivo nei locali del centro storico: un appuntamento ogni giorno in un locale diverso ma sempre a ingresso gratuito e sempre nella forma dell’esibizione in solitudine condita di notevole estrosità musicale. Il primo concerto Aperitif sarà al Gamba 7 Bar Pub con il vibrafonista Pasquale Mirra e la sua performance dal titolo “Moderatamente solo” (inizio ore 18:30).
Ravenna Jazz è realizzato con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Biglietti per il concerto alla Rocca Brancaleone: intero 28 euro, ridotto 24; abbonamento alle tre serate intero 66 euro, ridotto 60.

La world music di Noa (classe 1969, nome completo Achinoam Nini) è intrisa di suggestioni mediorientali, jazz, rock, in un abbraccio ecumenico degli stili che travalica le barriere culturali e religiose. Non per nulla la cantante israeliana è impegnata da anni a far sì che la sua musica sia anche strumento di riavvicinamento fra popoli in conflitto, con particolare riguardo alla questione mediorientale. E non a caso Roberto Benigni ha pensato a Noa per interpretareBeautiful That Way, la canzone principale della colonna sonora del suo film La vita è bella, scritta da Nicola Piovani.
Ma nell’intreccio di cultura israeliana e musiche occidentali, che c’azzecca una Tammurriata nera o una Torna a Surriento? Al di là dei legami mediterranei con la sua terra d’origine, l’affondo di Noa nella canzone popolare napoletana è tutt’altro che imprevisto. Da oltre vent’anni beniamina del pubblico italiano, Noa ha spesso concluso i suoi concerti con un bis del repertorio partenopeo, mentre la collaborazione col napoletano Solis String Quartet, risalente al 2002, aveva già dato vita a un programma di arrangiamenti caratteristici. L’album Napoli-Tel Aviv (2005), con i testi napoletani tradotti in ebraico, costituisce poi un rilevante precedente a Noapolis, il progetto (pubblicato su disco nel 2011) col quale Noa affronta nuovamente questa cultura musicale a lei congeniale cantandone ora i testi in dialetto napoletano.
Fondamentale per la carriera di Noa è stato l’incontro con il chitarrista e compositore Gil Dor, che l’accompagna anche in questa nuova produzione.Esordirono come duo pubblicando due album in ebraico, uno con standard di jazz, pop e rock (Achinoam Nini Gil Dor Live, 1991), l’altro con testi di celebri poetesse israeliane (Achinoam Nini and Gil Dor, 1993). L’inarrestabile successo internazionale della cantante prese il via nel 1993 grazie all’interessamento di Pat Metheny, che co-produsse l’album Noa. Da quel momento Noa ha accumulato una serie di variegate esperienze, dal musical alla televisione, dalle esibizioni al cospetto dei più grandi capi di stato del mondo (compreso il papa) alle collaborazioni prestigiose senza frontiere di stile: Sting, Stevie Wonder, Carlos Santana, George Benson, Zucchero, Pino Daniele, Rita Marcotulli, Massimo Ranieri, Miguel Bosé, Al Di Meola, oltre a numerosi artisti sia arabi che palestinesi.

La storia dei Quintorigo è un viaggio dal rock d’autore al jazz, con biglietto di andata e ritorno, caratterizzato da un successo trasversale. Trionfatrice ad Arezzo Wave, vincitrice del premio Tenco e premiata in due edizioni del festival di Sanremo, la band romagnola è riuscita a imporsi anche come miglior gruppo jazz nazionale, vincendo il Top Jazz 2008 grazie al suo omaggio alle musiche di Charles Mingus.
Da sempre fautori di una eccitante sovrapposizione dei linguaggi (jazz, classica, rock, punk, funk, blues), i Quintorigo si lanciano ora in un nuovo progetto dedicato a un artista la cui meteorica carriera ha influenzato la musica del Novecento in ogni suo stile: Jimi Hendrix. L’omaggio dei Quintorigo al chitarrista più elettrico della storia del rock, nel 70° anniversario della sua nascita, ne ripercorrerà il repertorio, con brani che hanno marchiato a fuoco la storia della musica popolare e che sono stati poi ripresi da artisti delle più varie estrazioni: Foxy Lady, Hey Joe, Purple Haze, Third Stone From The Sun, Voodoo Child…
Eclettismo stilistico, versatilità, uso immaginifico degli strumenti sono tratti comuni al chitarrista di Seattle e ai tre archi più un sax dei Quintorigo. Hendrixiano doc è poi Moris Pradella, il cantante coinvolto dal gruppo sia per le esibizioni live che per la registrazione discografica di Quintorigo Experience(di imminente pubblicazione).

Pasquale Mirra è tra i vibrafonisti più attivi nel panorama del jazz italiano. Ha studiato strumenti a percussione presso il Conservatorio di Salerno e dal 2001 vive a Bologna, dove è membro dell’associazione Bassesfere, collettivo di musicisti impegnati a sviluppare e divulgare la musica improvvisata.
La sua attività ha raggiunto ormai dimensioni ampiamente internazionali, sia per i numerosi inviti che riceve per esibirsi all’estero sia per le collaborazioni con Hamid Drake, Fred Frith, Nicole Mitchell, Rob Mazurek, Butch Morris, Zeena Parkins, Napoleon Maddox, Michael Blake… In Italia lo si ascolta abitualmente in compagnia di Stefano Senni, Domenico Caliri, Achille Succi, Zeno de Rossi, Cristiano Calcagnile e molti altri.
“Moderatamente solo” racconta la storia del jazz, dalle sue origini agli sviluppi più significativi legati ai mutamenti storici e sociali. Mirra svolge questa narrazione attraverso le pagine dai massimi creatori della musica afro-americana (Monk, Ellington, Coltrane, Lewis, Mingus, Powell, Tristano, Coleman e altri), personalmente riarrangiate e in bilico tra improvvisazione strutturale e libera.

Informazioni:
Jazz Network, tel. 0544 405666, fax 0544 405656
e-mail: ejn@ejn.it
sito Internet: erjn.it

Prezzi:
Abbonamenti alle tre serate: intero 66 euro, ridotto 60.
Biglietti per le singole serate: intero 28 euro, ridotto 24.
Posti a sedere non numerati.
Riduzioni valide per under 25, over 65, soci Touring Club Italiano, soci Combo Jazz Club di Imola, Romagna Visit Card.

Prevendite:
Biglietteria del Teatro Alighieri, Via Mariani 2 (tel. 0544 249244), giorni feriali ore 10-13 e ore 16-18; domenica ore 10-13. Tutte le agenzie della Cassa di Risparmio di Ravenna; IAT Ravenna, Via Salara 8, tel. 0544 482838; IAT Teodorico, Via delle Industrie 14, tel. 0544 451539; IAT Cervia, Via Evangelisti 4, tel. 0544 974400; IAT Marina di Ravenna, Piazzale Marinai d’Italia, 17, tel. 0544 531108; IAT Milano Marittima, Piazzale Napoli, 30, tel. 0544 993435; IAT Punta Marina Terme, Via della Fontana, 2, tel. 0544 437312.
Apertura biglietteria alla Rocca Brancaleone nei giorni di concerto alle ore 20.
Circuito Ticketone.
Biglietteria on-line: teatroalighieri.org – www.erjn.it
Diritti di prevendita: maggiorazione del 10% sul prezzo dei biglietti e del 4% su quello degli abbonamenti venduti on-line e presso: IAT Ravenna e IAT Teodorico; diritti esclusi per la vendita presso il Teatro Alighieri e la Rocca Brancaleone sia dei biglietti il giorno stesso di spettacolo sia degli abbonamenti.

Indirizzi:
Rocca Brancaleone, Via Rocca Brancaleone
Gamba 7 Bar Pub, Via Gamba 7, tel. 339 1855006, gambasette@gmail.com

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