Pizzi a Parma alle prese con La Battaglia di Legnano

I giovani talenti de La battaglia di Legnano

Un cast di interpreti appassionati, poco più che trentenni,

pronti al debutto nel nuovo allestimento di Pier Luigi Pizzi

diretto dal maestro Boris Brott

Teatro Regio di Parma

6, 9, 13, 20, 27 ottobre 2012

Hanno poco più di trent’anni gli interpreti protagonisti de La battaglia di Legnano, seconda opera in cartellone al Festival Verdi 2012, che debutta al Teatro Regio di Parma sabato 6 ottobre alle ore 20.00. L’opera risorgimentale del Maestro si accende del fuoco della passione di giovani voci che a poche ore dall’alzata del sipario raccontano l’emozione di calcare per la prima volta le scene del Teatro Regio di Parma nello spettacolo ideato dalla maestria di Pier Luigi Pizzi, realizzato in tempi record dai Laboratori scenotecnici del Regio, che sarà diretto dal Maestro Boris Brott.

L’amore per l’opera e il canto li ha riuniti al Festival Verdi per un’occasione rara, qual è l’allestimento de La battaglia di Legnano, rappresentata qui per la quarta volta nella storia del Teatro, dove manca da 14 anni.

Aurelia Florian dalla Romania, Gezim Myshketa dall’Albania, Alejandro Roy dalla Spagna, insieme a Valeriu Caradja dalla Moldavia, William Corrò, Emanuele Cordaro, Cosimo Vassallo e Erika Beretti dall’Italia s’incontrano sulle tavole del palcoscenico del Regio, condividendo la tenacia, lo studio, il rispetto per un pubblico esigente e preparato, e, naturalmente, l’entusiasmo di una carriera agli inizi che  affronta con trepidazione l’impegno di un debutto con la musica del Maestro, proprio nelle sue terre.

A loro il Maestro Pizzi ha chiesto “quel fuoco che Verdi pretende attraverso la passione che la sua musica ispira”.

Gezim Myshketa, il baritono che interpreterà il ruolo di Rolando, ha compiuto i suoi studi proprio al Conservatorio di Musica “A. Boito” di Parma e da Parma ha iniziato un percorso artistico che conta già numerosi successi – l’ultimo in ordine di tempo all’Arena Sferisterio di Macerata dove è stato  Escamillo nella Carmen – e torna sul palcoscenico del Regio dopo una piccola partecipazione nel 2005 ne Il Barbiere di Siviglia. “È una grande soddisfazione, con un pizzico di follia sostenuta da un grande, serio e continuo studio per comprendere lo spirito di questa musica stupenda, per poi interpretarla con fedeltà e passione. È grande la commozione nell’esibirmi nella città alla quale devo tutta la mia formazione musicale e dove ho trascorso dieci anni della mia vita, tra il convitto Maria Luigia e il Conservatorio”.

Alejandro Roy, che debutta nel ruolo di Arrigo, ha perfezionato i suoi studi con una delle più grandi interpreti del Novecento, Fedora Barbieri. “Siamo tutti giovani, sebbene io lo sia meno degli altri e canto già da alcuni anni, ma nella Battaglia è la prima volta per tutti. Cantare un’opera di Verdi sconosciuta ai più rappresenta, a Parma più che altrove, una vera sfida, nella quale però possiamo contare sull’aiuto davvero generoso del maestro Pizzi e del maestro Brott che ne conoscono molto bene i tanti e diversi aspetti”.

Segnaliamo la generosa disponibilità di questo giovane artista che al termine della prova generale di giovedì ha subito un infortunio alla spalla, nonostante il quale sosterrà comunque il ruolo di Arrigo.

Gli fa eco Aurelia Florian, premiata lo scorso anno al Sarzana Opera Festival, che completa nel ruolo di Lida il triangolo amoroso dell’opera: “Sono molto felice del fatto che il maestro Pizzi fosse presente alla mia audizione per questo ruolo e mi sento onorata nel debuttare in Italia con un grande maestro come lui. Conoscendo come pochi altri l’opera e il teatro, ci ha guidati passo passo nella realizzazione dello spettacolo che ha creato, rendendo con i suoi consigli tutto più facile. L’emozione, poi, è ancora più forte perché ho cantato per la prima volta in Italia proprio a Parma, in un recital all’associazione Parma Lirica”.

Erika Beretti, Valeriu Caradja, Emanuele Cordaro, William Corrò, Cosimo Vassallo attraversano i corridoi e le scale tra i camerini subito dopo la prova generale. “Debuttare a Parma in un’opera verdiana? È il massimo che si possa desiderare!”, commentano incrociando le dita.

Il Festival Verdi è realizzato dal Teatro Regio di Parma con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Anche quest’anno conta sull’essenziale e rinnovato sostegno di Fondazione Cariparma in qualità di Major Partner e di Cariparma Crédit Agricole Main Sponsor e riceve il contributo di Reggio Parma Festival.

Il Festival Verdi è realizzato anche grazie al sostegno e alla collaborazione di: Fondazione Prometeo- Traiettorie, Conservatorio di Musica “A. Boito” di Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, Casa della Musica, Comune di Busseto, Barezzi live, iTeatri di Reggio Emilia, Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena.

La biglietteria del Teatro Regio di Parma è aperta da lunedì a sabato ore 10-14, 17-19, chiusa la domenica. Per informazioni: tel. 0521 039399 – www.teatroregioparma.org

Teatro Regio di Parma

sabato 6 ore 20.00 turno A, martedì 9 ore 20.00 turno C,

sabato 13 ore 20.00 turno E, sabato 20 ore 20.00 turno B, sabato 27 ore 17.00 turno D

La battaglia di Legnano

Tragedia lirica in quattro atti su libretto di Salvatore Cammarano

dalla tragedia La bataille de Toulouse di Joseph Méry

Musica GIUSEPPE VERDI

Federico Barbarossa

WILLIAM CORRÒ

Rolando, duce milanese

GEZIM MYSHKETA

Lida, sua moglie

AURELIA FLORIAN

Arrigo, guerriero veronese

ALEJANDRO ROY

Marcovaldo, prigioniero alemanno

VALERIU CARADJA

Imelda, ancella di Lida

ERIKA BERETTI

Primo Console

WILLIAM CORRÒ

Secondo Console

EMANUELE CORDARO

Il Podestà di Como

EMANUELE CORDARO

Un araldo

COSIMO VASSALLO

Maestro concertatore e direttore

BORIS BROTT

Regia, scene e costumi

PIER LUIGI PIZZI

Maestro del coro

MARTINO FAGGIANI

Movimenti scenici

ROBERTO MARIA PIZZUTO

Luci

VINCENZO RAPONI

Assistente alla regia

Andrea Bernard

Scenografo collaboratore

Serena Rocco

Assistente ai costumi

Lorena Marin

FILARMONICA ARTURO TOSCANINI

CORO DEL TEATRO REGIO DI PARMA

Nuovo allestimento del Teatro Regio di Parma

Spettacolo con sopratitoli

Direttore musicale di palcoscenico Fabrizio Cassi; Maestri di sala e palcoscenico Claudio Cirelli, Simone Savina;

Maestro di sala e alle luci Davide Cavalli;

Direttore di scena Carlo Bellamio

Scene e costumi Teatro Regio di Parma; Calzature Pompei 2000 (Roma)

Attrezzeria Rubechini C. (FI); Sopratitoli Prescott Studio srl (Scandicci, FI)

Direttore di produzione Tina Viani; Direttore tecnico Luigi Cipelli

Complessi artistici e tecnici del Teatro Regio di Parma

Responsabile laboratorio scenografia e scenografo realizzatore Rinaldo Rinaldi;

Responsabile macchinisti Francesco Rossi; Responsabile elettricisti Andrea Borelli; Responsabile attrezzeria Monica Bocchi;

Responsabile fonica Alessandro Marsico; Responsabile sartoria Paola Tosi;

Responsabile trucco e parrucche Graziella Galassi; Ispettore di palcoscenico Ettore Moni