Ravi Coltrane Quartet a Forlì

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RAVI COLTRANE QUARTET

Ravi Coltrane saxofono

David Virelles tastiere e piano

Dezron Douglas basso

Johnathan Blake batteria

Mercoledì 14 maggio 2014 ore 21

Ravi Coltrane, saxofonista tenore e soprano, band leader e compositore, produttore e fondatore di un’etichetta discografica indipendente, è uno dei più rappresentativi esponenti dello stile jazzistico moderno denominato Post-Bop. Secondogenito di John e Alice Coltrane nasce a Long Island, New York nel 1965 e cresce nell’area di Los Angeles.

A New York, suona e collabora con molti importanti musicisti, fra i quali (senza elencarli tutti) Jack DeJohnnette, Rashied Ali, Wallace Roney, Geri Allen, Kenny Barron, Joe Lovano, Joanne Brackeen, Gerry Gibbs, Graham Haynes, Steve Coleman, Santana. Nel 2005 è stato nominato ai Grammy con il quarto album In Flux, che testimonia la maturità raggiunta, come musicista e compositore.

La musica di Ravi Coltrane riesce a fondere atmosfere molto liriche e fresche, momenti incalzanti e densi di passione con le frasi brevi e secche del bop.

Il suo principale intento di artista è suonare una musica che rifletta nel modo più fedele la “Voglio suonare una musica che sia che sia totalmente onesta e personale, piuttosto che cercare di seguire le mode o le idee di qualcun altro. Il mio grandissimo apprezzamento per l’opera di Bird, Miles, Monk, Coltrane, Wayne Shorter è dovuto anche al fatto che il loro amore per la tradizione non è passato mai in secondo piano rispetto all’esigenza di seguire il loro personale cammino artistico. Questo è il mio obbiettivo e la mia aspirazione: far progredire con amore la mia musica, essere aperto e ricettivo alle influenze esterne per suonare qualcosa di rilevante per la propria personalità:

“Voglio suonare una musica che sia che sia totalmente onesta e personale, piuttosto che cercare di seguire le mode o le idee di qualcun altro. Il mio grandissimo apprezzamento per l’opera di Bird, Miles, Monk, Coltrane, Wayne Shorter è dovuto anche al fatto che il loro amore per la tradizione non è passato mai in secondo piano rispetto all’esigenza di seguire il loro personale cammino artistico. Questo è il mio obbiettivo e la mia aspirazione: far progredire con amore la mia musica, essere aperto e ricettivo alle influenze esterne per suonare qualcosa di rilevante per la contemporaneità”.